Domenica 10 gennaio avrà inizio la rassegna “Giornate gastronomiche di Chiavari e del suo entroterra”. Undici inviti a tavola che si svilupperanno nel corso del mese per poi ripetersi a febbraio e a marzo. L’iniziativa è promossa da Ascom con il sostegno di Promotur, Camera di commercio, ristoratori di Fepag-Confcommercio e sarà dedicata alla castagna nella tradizione chiavarese.
La peculiarità fondamentale è portare la gente a scoprire il mondo dei prodotti attraverso menu tradizionali che rispettino la stagionalità e la cultura culinaria della zona attraverso la loro preparazione in maniera storica e legati ad alimenti e bevande prodotti e commercializzati esclusivamente da aziende del territorio.
Le “Giornate gastronomiche” girovagheranno tra Chiavari e le valli Fontanabuona, tra Aveto e Graveglia.
Altro aspetto importante è il prezzo di pranzi e cene che sarà sempre compreso tra i 25 e i 50 euro.
Un altro segno distintivo delle “Giornate gastronomiche” è la guida all’assaggio, ossia una scheda informativa sulla storicità del piatto, la tradizione culinaria ligure, la preparazione e gli ingredienti utilizzati, che verrà offerta ai commensali per aiutarli a capire che cosa si accingono a mangiare.
ristoranti/trattorie/osterie che aderiscono: “Dal papa” di Borzonasca (locale dal quale domenica 10 gennaio debutterà la rassegna), “La brinca” e “Mosto” di Ne, “Boccon divino”, “Vino e cucina”, “Il confessionale”, “Ciupin”, “Da Felice” e “Lord Nelson” di Chiavari, “Ligagin” di Lumarzo, “Inosteria” di Calvari, a San Colombano
Certenoli.
Il menu potrà essere di mare o di terra, a seconda del tipo di cucina proposto dal ristorante.
L’obiettivo è creare un itinerario che accompagni i chiavaresi e gli ospiti alla scoperta del territorio e dei suoi sapori.